Fronte, viso terzo superiore e palpebre superiori

Sulle rughe del terzo superiore del volto, più precisamente le rughe frontali orizzontali, le rughe glabellari, dette del pensatore, e quelle della perioculare esterna, dette a zampa di gallina, si può intervenire con l’acido ialuronico per la loro correzione. Va chiarito che in questa zona a differenza di altre, il trattamento e il risultato hanno tempi diversi. Iniziamo con l’escludere da questo argomento le rughe appena accennate e poco evidenti, potendo ottenere un ottimo beneficio con una singola seduta di acido ialuronico. Per quelle rughe che si presentano con un solco profondo ed evidenti, vanno programmate due o tre sedute distanziate tra di loro non meno di un mese. Ciò per consentire di assorbire totalmente l’acido ialuronico e di ricostruire letteralmente l’assenza di tessuto dermico.

In effetti su queste rughe se noi osserviamo bene o passiamo sopra con il polpastrello delle dita, notiamo un’assenza di tessuto, un solco vero e proprio. Solo dopo due o tre mesi, quando si sarà ricostruito il tessuto mancante, noi noteremo il ripristino totale e l’assenza delle rughe. Per la verità questo approccio terapeutico è valido anche per le altre rughe del viso che hanno subito lo stesso tipo di danno, come avviene per esempio nelle nasogeniene profonde e di lunga data. Va sottolineato che specie per le rughe frontali e per quelle perioculari, dopo il trattamento restano visibili i segni dell’avvenuto impianto di acido ialuronico per una settimana e talvolta anche di più. Ma nulla di grave perché è il naturale iter per giungere alla loro cancellazione. Per il trattamento di queste rughe, che necessitano sia di impianto nell’ipoderma, in profondità, che di iniezioni molto superficiali, tipo dermo-epidermide, il segreto per un ottimo risultato è dato dalla manualità. L’acido ialuronico iniettato in superficie deve essere il più possibile morbido e molto superficiale, al punto che deve trasparire dall’esterno. Non è semplice iniettare tanto in superficie, dove occorrono doti di grande precisione e un’impeccabile manualità. Come sempre accade negli atti che determinano la correzione delle rughe in generale, occorre un mix tra conoscenza, esperienza e manualità. Direi che questi sono elementi imprescindibili per ogni atto medico e chirurgico.

Foto prima (sinistra) e dopo (destra) il trattamento

viso terzo superiore
viso terzo superiore
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