Viso senza rughe e naturale: trattare il viso con quello che definisco il principe dei filler, l’acido ialuronico, è un lavoro affascinante e dall’alto tasso di soddisfazione.
Apportare dei cambiamenti, seppur evidenti, ma fini e mirati, possono talvolta cambiare la vita delle persone. Ho moltissimi esempi di pazienti che dopo il trattamento a cui si sono sottoposte, avendo ottenuto ciò che sognavano, hanno subìto un cambiamento di rinascita vera e propria. Vedere il loro viso così migliorato, ringiovanito, dalla pelle elastica, armonico, senza imperfezioni, con volumi ripristinati e tutto ciò dall’aspetto naturale; o avendo radicalmente cambiato le proporzioni e le misure del loro viso, le ha rese tanto soddisfatte che hanno riacquistato autostima e maggiore padronanza di se stesse.
Tutto ciò si traduce in un miglioramento complessivo della qualità della propria vita, ma di riflesso anche di coloro che gravitano attorno. Insomma emergono parti e aspetti celati della persona che la rendono non solo migliore in generale, ma esprimono qualità ad un grado decisamente superiore. Come se la ritrovata gioia e contentezza aprissero lo spazio alla parte migliore della persona, amplificandola. D’altro canto quando siamo contenti e soddisfatti, guardiamo alla vita con occhi gioiosi e con prospettiva ottimistica.
Però sottolineiamo subito che trattare l’intero viso è operato complesso e difficile, senza ombra di essere smentito è in assoluto il più arduo e ostico del mondo della chirurgia e medicina estetica. Tutto ciò per una ragione molto semplice, essendo poco tecnico e molto artistico, saranno l’occhio e la mano del medico a fare la differenza. Come si potrà immaginare è facile comprendere che tutti possono imparare a conoscere bene l’anatomia del viso; con il tempo si potrà migliorare anche la manualità; si potrà apprendere dai propri errori ed acquisire esperienza; si potrà perfino conoscere a fondo le specifiche delle numerose tipologie di acidi ialuronici esistenti sul mercato mondiale. Ma rinfrescare un viso, rendendolo più bello e gradevole, attiene solo e attinge unicamente al nostro senso artistico in primis e al nostro buongusto a seguire. D’altro canto le sole persone VIP sparse per il mondo che hanno subito danni evidenti ed irreparabili sono rappresentati da numeri altissimi. E poi chi di noi non conosce persone che riteniamo avrebbero fatto meglio ad evitare di sottoporsi a trattamenti che le hanno deturpate, o comunque ai nostri occhi sarebbero apparse migliori se non si fossero sottoposte al trattamento, anche con presenza di rughe, lassità e volumi assenti. Concludendo questo aspetto, trattare il viso intero o gran parte di esso merita attenzione, analisi, studio, ma poi la soluzione sta nell’arte che si cela nel medico.
Viso senza rughe e naturale: chirurgia o medicina?
Ho riflettuto molto sulle differenze esistenti tra un lifting chirurgico e un trattamento eseguito ad arte di tipo medico. La conclusione espressa succintamente è a favore del trattamento medico. Intanto non è cruento e non mi richiede impegni di contenimento sotto il profilo delle relazioni con le persone in generale e nessuna assenza dal lavoro. Il costo complessivo è decisamente più basso, tenuto conto anche dei refresh che si dovranno programmare negli anni successivi, come mantenimento. Ma soprattutto la qualità della pelle che si potrà ottenere con un trattamento filler a base di acido ialuronico, in nessun caso l’intervento di lifting potrà mai donare. Negli interventi chirurgici si stira e si taglia, ma l’elasticità della pelle rimane la stessa. Con l’impianto di acido ialuronico si potranno rendere i visi più armonici, più proporzionati, più belli, più naturali, con una pelle più giovane. Infine immaginate anche che nessun lifting da solo potrà mai donare volumi veri, cosa assolutamente possibile con l’acido ialuronico.
Pretendere grandi risultati dal trattamento del viso con acido ialuronico necessita che i molti punti di conoscenza, di studio ed artistici debbano obbligatoriamente convergere. Ora non voglio asserire che sia così complicato e raro a tal punto che occorra ci debba essere l’allineamento sullo stesso asse di un determinato numero di astri, però se parliamo di alti livelli di risultati, cosa che sul nostro viso è d’obbligo pretendere, ci siamo molto vicini. Diamo per scontato che si debba conoscere l’anatomia dell’intero viso con minuzie sul decorso dei vasi venosi ed arteriosi nonché dei nervi. Da non sottovalutare la conoscenza dei piani dei tessuti e avere una cognizione profonda dell’istologia, cioè della morfologia tissutale e delle varie cellule nello specifico. Diamo anche per assodato che si sappia esattamente, almeno in linea teorica, ciò che si vuole fare e quali i risultati a cui miriamo. Necessita che si abbia praticato per anni per acquisire padronanza, sicurezza e manualità. Occorre anche conoscere molto bene la risposta dei tessuti ad ogni impianto in riferimento al tipo di acido ialuronico che abbiamo deciso di utilizzare. Per creare un viso senza rughe e naturale certamente non si può prescindere dall’aver studiato approfonditamente i molteplici acidi ialuronici esistenti sul mercato, almeno delle più rinomate e primarie case di produzione.
Infine il punto sul quale sarà pressoché impossibile applicarsi e studiare è il senso artistico che si cela nell’operatore, quello o c’è o non c’è. Perché se non fosse così noi avremmo insegnato e avuto migliaia di Michelangelo o Canova o altri artisti nel corso dei secoli. Beninteso mi riferisco a trattamenti che riguardano gran parte o tutto il viso, diverso potrebbe essere correggere delle rughe.
Cosa occorre per trattamenti importanti al viso? Sicuramente conoscenza e in aggiunta di tutto ciò di cui abbiamo scritto precedentemente. Necessita obbligatoriamente un’approfondita visita per ascoltare, capire e sapere ciò che andrà fatto. Studiare senza fretta e con passione il viso che mi appresterò a trattare. Personalmente amo mettere al corrente le mie pazienti di tutto quanto ritengo importante, in assoluta trasparenza. Non tralascio alla fine del trattamento di consegnare loro l’opuscoletto, detto beautypass, dove vengono riportati i tagliandi dei prodotti utilizzati con le relative date e di mio pugno riporto ciò che ho eseguito e le sedi dove sono intervenuto. La conoscenza dell’acido ialuronico è fondamentale, non può prescindere da un ottimo risultato.
I punti di cui parlare sono molti: G’; G”; Tan delta; la coesività; Il modulo G; Swelling factor; Monofasico e bifasico; Concentrazione. Ora iniziamo sommariamente dalla concentrazione che ti permette di sapere quanto acido ialuronico c’è in 1 ml di prodotto complessivo. Le tecniche adottate dalle aziende permettono di ottenere il tipo monofasico e il tipo bifasico, non esiste uno migliore dell’altro, utilizzo quello che ritengo più utile per il tipo di soluzione a cui miro e per il tipo di pelle da trattare. Lo swelling factor è il grado di saturazione all’acqua che ha l’acido ialuronico, vuol dire che se questa saturazione è bassa richiamerà molta acqua con un rigonfiamento sulla zona trattata, talvolta brutto a vedersi. Il modulo G si esprime in una capacità di essere resistente alle variazioni di forma. La coesività del nostro acido ialuronico potremmo definirla come quell’attitudine a restare integro e a non decomporsi. Il tan delta è il rapporto da G’ e G”, vale a dire è quel rapporto che esiste tra la compattezza e la viscosità. Il G” è appunto la viscosità, che possiamo definire come la forza che tiene insieme le molecole di acido ialuronico. Infine il più importante di tutti è il G’, la compattezza, la durezza, la robustezza. In pratica un acido ialuronico con alto G’, dopo l’applicazione di una forza sa tornare nella sua forma originaria. Ora mi rendo perfettamente conto che ad una paziente possano importare poco tutti questi aspetti che attengono alle caratteristiche di produzione, di reticolazione, di cross-linkaggio, di compattezza, di coesività e così via di seguito, ma è per mettere in evidenza che è molto complessa e difficile la materia del trattamento del viso. E qualunque sia il filler da utilizzare, vanno conosciuti aspetti reologici, poiché da essi discendono caratteristiche fisiche e chimiche differenti, che daranno risultati ottimi o al contrario potranno essere causa di depressione perché non vi sentirete soddisfatte.
Viso senza rughe e naturale: come muoversi?
Ora, però, cosa si dovrà fare affinché un viso possa diventare bello, gradevole, giovane, armonico, simmetrico, fresco, mantenendo sempre un aspetto naturale, anche quando noi cambiamo molto in quel viso? Devo essere sincero fino in fondo, di preciso non saprei dire perché farei quei determinati passi e soprattutto non saprei spiegare perché ho deciso di trattare quella determinata sede, iniettare a quella profondità, con un acido ialuronico avente un determinato G prime o Tan Delta o altro ancora come quella specifica quantità. Non saprei dire perché, ma so che il mio fiuto mi guida e mi porterà al raggiungimento del risultato. E’ come chiedere ad un pittore perché stia spennellando quel colore, in quella sede, con quella rapidità, ecc. L’artista sa che in quel modo raggiungerà il suo obbiettivo. Lasciatemi anche aggiungere in conclusione che il vero artista vede la sua opera prima di iniziarla. Come disse Michelangelo con una sua storica risposta a chi gli chiedeva come aveva fatto a realizzare tanta bellezza e grazia quando videro la Pietà: “In verità non ho fatto granché, la statua stava dentro il masso di marmo e io ho solo tolto quello che era superfluo”. Anch’io allo stesso modo cerco di tirare fuori e mettere in evidenza i punti di forza e rendere gradevoli, migliorandoli, i punti di debolezza.
Normalmente occorrono dalle 2-3 sedute a 4-5 sedute, distanziate tra di loro almeno due settimane. Il numero di sedute è sì legato all’entità del trattamento ma anche a esigenze come accelerare o rallentare l’arco temporale delle sedute. Solitamente chi viene da fuori regione o dall’estero mi chiede il numero minimo ed indispensabile per portare a termine il trattamento. Ci si può sottoporre in pratica durante tutto l’anno e normalmente non si ha alcun impedimento nelle relazioni né occorre adottare cautele e misure particolari. Non mi soffermo sull’uso di una mia personale pomata anestetizzante prima del trattamento, così come del ghiaccio a seguire se necessario. Dal giorno dopo volendo si potrà usare il make up senza alcun impedimento. Il miglioramento sarà progressivo nel corso delle giornate e settimane successive, mettendo in atto il processo di elasticizzazione dei tessuti. La variazione dei volumi, l’effetto lifting, la variazione delle proporzioni, la correzione delle eventuali asimmetrie, l’effetto armonia ed abbellimento del viso, così come l’aspetto assolutamente naturale, si potranno apprezzare immediatamente dopo il trattamento stesso. Sulla durata so di scrivere cose che si fa fatica a credere almeno fino al giorno in cui non lo si prova, ma mediamente la mia personale tecnica e metodologia consente di farlo durare tre volte il tempo normalmente indicato per quello specifico acido ialuronico.
Insomma, lasciatemi aggiungere con un pizzico di orgoglio che al prestigioso Congresso Internazionale ICAMS di Londra 2022 sono stato insignito con il premio di miglior relazione di tutto il congresso, che aveva per argomento, il trattamento dell’intero viso con acido ialuronico.
Viso senza rughe e naturale: Acido ialuronico e visto Torino, il video
Viso senza rughe e naturale: in questo lungo video spiego nel dettaglio l’utilizzo dell’acido ialuronico ed i suoi risultati.