Varici

Le varici sono delle dilatazioni dei vasi venosi che coinvolgono principalmente le gambe. Sono piuttosto frequenti nelle donne e sopra i 50 anni, ma talvolta si notano anche in persone sotto i 40 anni.

Quando le varici sono piccole possono risultare asintomatiche, quando invece sono di dimensioni medio-grandi, esse risultano accompagnate da una serie di sintomi quali dolorabilità, parestesie, gonfiori a valle, dermografismo alterato, cute ipotonica e insufficientemente irrorata, ecc..

ORIGINE

Per le varici c’è una predisposizione familiare aggravata dalle condizioni di lavoro per alcune figure professionali, quali, per esempio, cameriere o commesse. E in ogni caso per tutti coloro che sottopongono la circolazione a uno stress statico continuo.

Il sesso femminile è più colpito rispetto a quello maschile in proporzione 7 a 1.

COME SI CURANO

SCLEROTERAPIA

La scleroterapia è il metodo più antico, nonché tuttora il più usato per curare le varici. Rispetto al capillare la concentrazione del principio attivo è decisamente più elevata. E’ affidata alle mani e all’esperienza del medico la cura e l’opportuna modulazione del prodotto.
A seguito delle iniezioni, che risultano ben tollerate, si pratica una piccola compressione elastica per le 12 – 24 ore successive all’applicazione, dopo di che la zona trattata viene lasciata libera.
Il risultato si apprezza già dopo 1 – 2 settimane.

LASER

Una tecnica utilizza un laser il cui fascio di luce agisce direttamente all’interno della parete nella parte ectasica, riducendone la dilatazione.

EFFETTI COLLATERALI

Un’eventuale presenza ecchimotica sia nell’utilizzo della scleroterapia che del laser, può risultare una normale evenienza a seguito dei trattamenti, in ogni caso temporanei e privi di ulteriori conseguenze.

DOVE SI PRATICA

Sono terapie ambulatoriali e nel caso dell’utilizzo del laser può rendersi necessaria una piccola anestesia locale.

Foto prima (sopra) e dopo (sotto) il trattamento

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