Credo che non ci sia riconoscimento più prestigioso per un medico-ricercatore come il sottoscritto, essere insignito del più alto premio che si possa ricevere a livello mondiale in un congresso di così elevato spessore.
Teniamo conto che la giuria è composta da personalità del mondo della chirurgia e medicina estetica, provenienti da vari settori e sparsi per il mondo, con accademici, ricercatori, liberi professionisti, che si contraddistinguono per l’alto valore e contributo dato a questa branca medica e per essere unanimemente considerati indiscussi cultori della materia su scala mondiale.
Non vi nascondo che quando ho appreso di questo inatteso riconoscimento ho
pensato che si trattasse di un errore. Ma leggendo e rileggendo la loro e-mail,
guardando e riguardando l’attestato, infine verificando e riverificando il QR Code allegato per la veridicità, capite bene che ho dovuto accantonare qualsiasi ipotesi di errore. Mi son dovuto convincere che il sottoscritto unitamente a tre dei suoi figli, è stato scelto e premiato per aver realizzato il miglior lavoro al mondo nel congresso tra i più importanti di tutto il nostro pianeta. Il lavoro verteva proprio sul viso e su come poterlo modificare, senza chirurgia e in modo soft, donando grazia, giovinezza e bellezza, tutto sempre all’insegna della naturalezza e freschezza.