FILLER TORINO
Filler Torino: Il verbo “fill” in inglese significa riempire.
Filler è quindi un prodotto che riempie, almeno così era all’origine quando trent’anni fa essi iniziarono ad affiorare sul mercato. Ad ogni buon conto filler sono tutti quei prodotti che vengono utilizzati quasi esclusivamente sul viso e collo per colmare rughe, donare volumi, distendere tratti dei tessuti, rendere meno ceduto il viso e aggiungiamo anche rendere il viso più fresco, più giovanile e più gradevole.
Mi occuperò solo dei prodotti cosiddetti riassorbibili, tralasciando quelli semipermanenti o permanenti, anche se questi ultimi ormai sono scomparsi dal mercato. Ne esistono di varia tipologia, con principi d’azione talvolta molto diversi tra di loro. Chi conferendo un risultato pressoché immediato, chi invece per vedere il risultato bisognerà attendere del tempo. Tutti vengono propagandati come essere assolutamente naturali, anche se le differenze possono essere notevoli.
Il più delle volte essi conferiscono un volume più o meno marcato, altre volte essi stimolano la neo collagenesi per accrescere il volume nel tempo. Insomma ce n’è per ogni esigenza e soprattutto per ogni tasca. Non passa stagione che non venga presentato un nuovo prodotto da un’azienda nota o anche sconosciuta che vuole farsi largo in questo ricco mercato. Il più delle volte sono nuove formulazioni di prodotti già noti e collaudati, altre volte trattasi di prodotti nuovi o noti ma usati in altri ambiti della medicina.
Il principe dei filler a Torino: acido ialuronico
In ogni caso senza nulla togliere al collagene, ai nucleotidi, al mannitolo, all’acido polilattico, all’idrossiapatite di calcio, ecc., l’acido ialuronico resta per il momento il principe dei filler. Anzi il più delle volte esso viene identificato come il filler. E ci sono molteplici ragioni che hanno permesso a questo filler di imporsi come il prodotto più utilizzato al mondo. Innanzitutto è l’unico che può essere formulato secondo le diverse necessità che richiede un viso nelle sue differenti zone.
Uno degli aspetti fondamentali dei filler è la loro consistenza o meglio coesività. In fisica questo aspetto della consistenza dei materiali è studiato dalla reologia, che analizza la deformazione dei materiali sottoposti a pressione. Nel caso dell’acido ialuronico uno dei tanti aspetti che si considera è il G prime, che è la forza che tiene unito l’intero prodotto che viene iniettato. Per fare un esempio pratico, l’acido ialuronico richiesto da una ruga fine deve essere diverso da quello usato per una ruga grossa. Oppure quello che ci serve per colmare un mento sfuggente sarà molto diverso rispetto a quello che utilizzeremo per la palpebra inferiore. Tra tutti i filler, solo l’acido ialuronico ha queste caratteristiche che lo rendono unico. Oltre ad essere molto tollerato e privo di reazioni allergiche. Naturalmente il prodotto da solo non basta, occorre che venga scelto quello più idoneo oltre ad essere necessaria l’esperienza e una grande manualità per realizzare la felicità delle pazienti.
Video:
il mio video dove parlo dei filler più utilizzati e dei risultati possibili.
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