Filler a base di acido ialuronico

filler a base di acido ialuronico

Introduzione

Nel mondo frenetico della medicina estetica in cui le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche avanzano costantemente, il filler a base di acido ialuronico risuona come una promessa di bellezza e giovinezza senza tempo, non senza facili illusioni e soprattutto ponendo molta attenzione nella scelta del medico al quale ci si affiderà. L’acido ialuronico, una sostanza naturalmente presente nel nostro corpo, ha rivoluzionato il modo in cui affrontiamo l’invecchiamento cutaneo e altre imperfezioni. Questo composto, noto per la sua straordinaria capacità di idratazione e riempimento, è diventato uno dei capisaldi della medicina estetica dei nostri giorni, potendo offrire risultati sorprendenti e naturali. In questo articolo esploreremo il mondo dei filler a base di acido ialuronico, dalla loro storia affascinante alle diverse tipologie e caratteristiche, fino alle soluzioni che permettono di ottenere un aspetto naturale, gradevole e armonioso.

L’acido ialuronico, conosciuto anche come HA (dall’inglese Hyaluronic Acid), è una sostanza viscoelastica che si trova naturalmente nei tessuti del nostro corpo come la pelle, il tessuto connettivo e le articolazioni. È una molecola incredibilmente versatile, in grado di trattenere l’acqua in quantità fino a mille volte il proprio peso (in pratica un grammo può trattenere fino a un litro di acqua), conferendo alla pelle un aspetto giovane e idratato. Tuttavia, con l’avanzare dell’età, i livelli di acido ialuronico nel nostro corpo diminuiscono, contribuendo alla formazione di rughe, solchi, ptosi e perdita di volumi.

Per combattere questi segni dell’invecchiamento, i filler a base di acido ialuronico sono diventati un alleato prezioso nella medicina estetica. Questi trattamenti consentono di reintrodurre acido ialuronico nella pelle attraverso iniezioni che impiantano direttamente il prodotto , riempiendo le rughe, ristabilendo il volume perduto e migliorando la texture della pelle. La versatilità dell’acido ialuronico permette ai medici di adattare il trattamento alle esigenze specifiche di ciascun paziente, garantendo risultati su misura per un aspetto naturale e giovanile.

L’evoluzione della medicina estetica è stata guidata anche dalla storia affascinante dei filler a base di acido ialuronico. Questi trattamenti non sono emersi dal nulla, ma sono il risultato di decenni di ricerca e sviluppo. Nel prossimo paragrafo esploreremo i cenni storici di questa rivoluzionaria soluzione per la bellezza.

 

Cenni Storici sul filler a base di acido ialuronico

L’uso di sostanze per migliorare l’aspetto estetico del viso e del corpo ha una lunga storia risalente a migliaia di anni fa, iniziando presso le donne dell’alta società egiziana. Tuttavia, l’avvento dei filler a base di acido ialuronico come li conosciamo oggi appartiene a una storia relativamente recente. L’acido ialuronico è stato scoperto per la prima volta nel 1934 da Karl Meyer e John Palmer, due chimici, e da allora la sua applicazione in campo medico ed estetico è stata un percorso in continua evoluzione.

Nel corso degli anni ’90, l’acido ialuronico ha iniziato ad essere utilizzato come componente chiave nei filler per il viso. Questi filler a base di acido ialuronico hanno gradualmente guadagnato popolarità grazie alla loro capacità di ridurre le rughe e ripristinare il volume del viso in modo sicuro e reversibile. Anche se dobbiamo chiarire che questi filler erano ben lontani dalle caratteristiche reologiche attribuite ai prodotti di questi ultimi anni. La loro versatilità è diventata evidente nel trattamento di vari aspetti dell’invecchiamento cutaneo.

I primi acidi ialuronici sono stati approvati dall’FDA negli Stati Uniti nei primi anni Novanta. Da allora sono stati sviluppati diversi marchi e formulazioni differenti, ciascuno con le proprie caratteristiche per meglio rispondere alle esigenze occorrenti nelle diverse parti del viso. Oggigiorno sul mercato le aziende che si sono riversate nella produzione di acido ialuronico o anche solo nella commercializzazione, pullulano e crescono di anno in anno, a testimonianza dell’indubbio ricco mercato esistente.

 

Caratteristiche e diverse tipologie (monofasici e bifasici) e differenti tipi di G prime

I filler a base di acido ialuronico presentano una vasta gamma di caratteristiche e tipologie, il che li rende estremamente versatili nell’affrontare le varie richieste in ambito estetico. Uno degli aspetti chiave da considerare quando si sceglie un filler è la sua consistenza e il suo comportamento nel tessuto sottocutaneo. Questo è determinato in gran parte da una proprietà chiamata “G prime,” che rappresenta la capacità del filler di resistere alla deformazione sotto pressione. Oltre al G prime va ricordato anche il G secondo e seppur meno importante la concentrazione, oltre a diversi fattori di minore importanza. I filler si dividono in monofasici e bifasici.

Filler monofasici:

I filler monofasici sono costituiti da una sola fase, il che significa che sono uniformi in tutto il loro volume. Questi filler sono solitamente più fluidi e offrono una distribuzione uniforme e liscia nel tessuto sottocutaneo. Sono ideali per trattamenti in cui è necessario ottenere una correzione delicata, come la riduzione delle rughe sottili o il miglioramento della texture della pelle. La loro consistenza li rende anche adatti per il riempimento delle labbra, poiché forniscono risultati naturali e un aspetto morbido e voluminoso.

Filler bifasici:

I filler bifasici sono costituiti da due fasi, una gelatinosa e una acquosa, che li rendono più densi e viscosi rispetto ai filler monofasici. Questa maggiore densità consente loro di sostenere meglio il tessuto sottocutaneo, il che li rende ideali per trattamenti che richiedono un maggiore sollevamento o rimodellamento, come il miglioramento del contorno del viso o il ripristino del volume nelle guance. I filler bifasici offrono una durata maggiore rispetto a quelli monofasici, ma richiedono un’alta esperienza nel loro utilizzo da parte del medico.

Oltre alla classificazione monofasica e bifasica, i filler a base di acido ialuronico possono variare anche in base al loro grado di coesione e consistenza. Questi fattori influenzano il modo in cui il filler si comporta nel tessuto sottocutaneo e la sua capacità di modellarsi per ottenere risultati desiderati. Ad esempio, i filler più coesivi sono ideali per il ripristino del volume nelle guance o per il trattamento delle rughe profonde poiché mantengono la loro forma e supporto.

Altri fattori importanti nella scelta di un filler sono: la durata dei risultati, la tolleranza del paziente, la presenza dell’anestetico locale (lidocaina), il costo della fiala e soprattutto la modellabilità del materiale. È fondamentale consultare un medico esperto per determinare quale tipo di filler a base di acido ialuronico sia più adatto alle proprie esigenze e obiettivi estetici. A tal proposito è importante in generale nella medicina e nella chirurgia, ma può diventare assolutamente essenziale in ambito estetico. Ciò per una ragione molto semplice: quando si tratta un viso intero per dare volumi, sollevare tessuti, ripristinare solchi, aumentare la texture, il medico si trova da solo con la paziente in quanto non esiste una tecnica che lo possa aiutare e solo se è in grado di prevedere gli effetti che il suo operato apporterà eviterà alla paziente di fargli fare un salto nel vuoto. Pertanto è di fondamentale importanza la scelta di un medico di comprovata esperienza e di indubbia bravura. Mi permetto di aggiungere che, essendo il mercato molto ricco di medici, non è del tutto difficile individuare quello adatto alle proprie esigenze.

 

Possibili soluzioni per un aspetto naturale, gradevole e armonioso: il filler a base di acido ialuronico

I filler a base di acido ialuronico offrono un’ampia gamma di soluzioni per aiutare i pazienti a ottenere un aspetto naturale, gradevole e armonioso. La versatilità di queste sostanze consente ai medici estetici di personalizzare i trattamenti in base alle esigenze specifiche di ciascun paziente, preservando la bellezza individuale di ognuno. Ecco alcune delle principali soluzioni offerte dall’acido ialuronico:

  1. Riduzione delle rughe: I filler a base di acido ialuronico sono ampiamente utilizzati per ridurre le rughe e le linee sottili del viso. Questi filler riempiono le depressioni cutanee causate dall’invecchiamento, restituendo un aspetto più giovane e luminoso. Possono essere utilizzati per trattare le rughe del contorno labbra, le zampe di gallina intorno agli occhi, le linee del solco naso-labiale, le rughe geniene, ecc…
  2. Ripristino del volume: Con l’età è comune perdere volume in diverse aree del viso, come le guance, l’area zigomatico-malare, le labbra. I filler a base di acido ialuronico possono essere impiegati per ripristinare il volume perduto, migliorando la definizione del viso e conferendo un aspetto più giovane e tonico.
  3. Miglioramento del contorno del viso: L’acido ialuronico è molto utile per la definizione del contorno del viso (detto contouring). Può essere utilizzato per definire i tratti del viso, come l’angolo mandibolare, la linea mandibolare e l’arco zigomatico, creando un aspetto più scolpito e armonioso.
  4. Ringiovanimento e aumento del volume delle labbra: Le labbra sottili o invecchiate possono essere migliorate con l’acido ialuronico. Questi filler possono aumentare il volume delle labbra, definire i contorni e ridurre le rughe verticali intorno alla bocca, restituendo un sorriso giovane e sensuale. In pratica è possibile ridefinire i volumi e delineare i contorni delle labbra, dando risalto all’arco di Cupido o armonizzando la forma del labbro inferiore o anche infine aprire le commessure donando un aspetto più giovanile e fresco.
  5. Riduzione delle cicatrici: Alcuni tipi di filler a base di acido ialuronico possono essere utilizzati per migliorare le cicatrici in generale comprese quelle da acne, rendendo la pelle più uniforme e levigata. In questi casi il consiglio è di programmare almeno due o tre sedute in modo tale che si possa avviare il processo di elasticizzazione che può avvenire solo nel tempo.
  6. Risultati naturali e graduali: Uno dei vantaggi principali dell’acido ialuronico è la capacità di poter ottenere risultati naturali e graduali. Il medico può dosare con precisione la quantità di filler utilizzata e distribuire nel corso di più sedute l’acido ialuronico da iniettare e quindi lo stesso risultato si otterrà con gradualità nel corso delle sedute stabilite.

 

È importante sottolineare che la sicurezza dei trattamenti con filler a base di acido ialuronico dipende dalla competenza del medico che li esegue. Un medico esperto sarà in grado di valutare le esigenze del paziente, pianificare il trattamento in modo adeguato e somministrare il filler con la massima precisione. La consultazione con un professionista qualificato è fondamentale per garantire risultati soddisfacenti e sicuri.

In conclusione, i filler a base di acido ialuronico rappresentano una soluzione avanzata e flessibile per ottenere un aspetto naturale, gradevole e armonioso. Grazie alla loro versatilità e alla capacità di trattare una vasta gamma di inestetismi, questi filler continuano ad essere una scelta molto diffusa per coloro che desiderano migliorare la loro bellezza e preservare un aspetto giovane e fresco.

In definitiva l’acido ialuronico offre un alto grado di garanzia per le caratteristiche che abbiamo precedentemente affermato e di per sé è scevro dall’arrecare danni. Tuttavia saranno solo le mani del medico l’elemento variabile, quindi è fondamentale affidarsi ad un professionista serio, capace, e di comprovata esperienza.

 

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ACIDO IALURONICO VISO: IL VIDEO

 

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