Botulino Torino: il botulino è un neuromodulatore ed è costituito da aminoacidi formando pertanto una proteina. Ufficialmente nel 1989 la FDA (Food and Drug Amministration) approvò l’utilizzo per lo strabismo e spasmi del viso. Nel 1991 fu usato per l’allentamento delle contrazioni muscolari nelle persone affette da spasticità. Sempre lo stesso Ente Statunitense di controllo dei farmaci e delle droghe approvò nel 2002 l’uso della tossina botulinica per le rughe glabellari e della fronte. Dopo che venne dimostrato con molteplici lavori scientifici che la tossina non entrava in circolo e quindi mai avrebbe causato eventuali azioni e danni in altre parti dell’organismo, l’uso si allargò sempre più. Oggi l’uso va dall’oculistica alla dermatologia, dalla neurologia alla terapia del dolore.
Botulino Torino: dove utilizzarlo?
A noi interessa per uso estetico e principalmente per la parte alta del viso. Più precisamente per le rughe dell’area glabellare e dei corrugatori, rughe della fronte e per le rughe perioculari dette zampe di gallina. Ricordando che l’uso del botulino può essere efficace anche per la correzione di rughe più o meno piccole di altri distretti del viso, come per esempio per il codice a barra o per le rughe geniene. Ma l’uso più ricorrente è a carico del terzo superiore del viso. Ciò dovuto anche dal fatto che sulle rughe della parte alta del viso l’utilizzo dell’acido ialuronico è complicato. L’impianto di acido ialuronico nelle rughe della fronte o della perioculare esterna necessita di una grande manualità ed esperienza oltre ad una notevole dose di competenza. Non che l’uso del botulino sia banale, ma una volta appreso in quali specifici punti iniettare gli errori non dovrebbero verificarsi.
Allo stato di conservazione il botulino è sigillato in un flacone sottovuoto e tenuto a temperatura controllata, 4 gradi Celsius, insomma va tenuto in frigo. Quando è richiesto il suo utilizzo, il botulino viene preparato sul momento con diluizioni standard o secondo la propria esperienza del medico, ma mai si eccede. La tecnica iniettiva può essere direttamente sul muscolo oppure intradermica, anche ciò in ragione della propria esperienza. In pratica una volta iniettato, il botulino entra nell’assone del nervo e non trasmette più informazioni al muscolo. Non ricevendo stimoli il muscolo si rilascia distendendosi, riducendo la presenza delle rughe sull’area trattata. Talvolta, quando sono piccole, le rughe possono scomparire del tutto, altre volte si attenuano. Entro una decina di giorni questo effetto raggiunge il suo apice e permane per circa 4-6 mesi, dopo di che si torna esattamente come si era in precedenza.
Il botulino può dare risultati del tutto naturali e molto gradevoli. Bisogna porre attenzione all’effetto “spiritato” e a quello “mefistofelico”, sgradevoli e di cattivo gusto.
Il video di spiegazioni:
a seguire un mio video sul botulino, sul suo uso e sugli effetti.